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Spore

Spores
SPORES. Il progetto intermediale, la sfida delle nuove espressioni artistiche

Spores Project, sostenuto da Creative Europe 2021-2027 insieme al Nordisk Teaterlaboratorium e all’Istituto Italiano di Cultura di Copenhagen.

 

La sperimentazione intermediale di Federica Altieri, che dopo l’esordio al Goethe-Institut di Roma e la tappa a maggio nella città metafisica di Tresigallo, approda in Danimarca, considerata da Federica Altieri la sua seconda Patria, dove raggiungerà il suo apice e la sua maggiore espansione di ricerca creativa.

Tra le varie performance “il MegaPixel”, l’ultima opera di Flavia Mastrella, Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2018 insieme ad Antonio Rezza, che così lo racconta: “Un pixel si fa gigante, accogliendo il visitatore in un viaggio virtuale e solitario; una realtà fatta di oggetti comuni che assumono un’importanza rituale”. Flavia Mastrella creerà per lo spettacolo una serie di mondi fantastici insieme a Federica Altieri.

La sperimentazione vedrà questa volta protagonisti reali e virtuali: Flavia Mastrella, Antonio Rezza, Maria Letizia Gorga, Ermanno Baron, Paola Favoino, Giulio Calarco, Oriana Cardaci, Daniele Torracca, Claudio Ammendola, Barbara Faonio, Diego Colaiori, Molli Nardone, Alessandra Fiordaliso, Yurii Khadzhymiti, il gruppo di Alice Occhiali e Valerio Peroni: Andrea De Robbio, Giovanna Zanchetta, Juraj Benko, Oriane Hours; con il supporto tecnico di Paul Hales e Fausto Pro.

Si avvarrà del potenziamento tecnologico della più importante azienda italiana del settore: Carraro LAB, rappresentata da Roberto e Andrea Carraro.

Partner del progetto Universiteti Polis di Tirana, con Valerio Perna, che si occuperà della comunicazione degli eventi e ospiterà, insieme all’Istituto Italiano di Cultura di Tirana, Spores nel 2024.

La sperimentazione in Danimarca inizierà al Nordisk Teaterlaboratorium in Holstebro, partner del progetto Spores e terminerà all’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen anch’esso partner e sostenitore del progetto e collaboratore dell’Ass. Appercezioni da diversi anni.

Il 21 settembre alle ore 15.00 si terrà presso il Nordisk Teaterlaboratorium il Laboratorio sul Metaverso con possibilità di sperimentare tecnologie di ultima generazione, a cura di Carraro Lab e Appercezioni, in collaborazione con Nordisk Teaterlaboratorium. Il 22 settembre ci sarà lo spettacolo SPORES, un viaggio intermediale all’interno del Metaverso, al Nordisk Teaterlaboratorium di Holstebro (Særkærparken 144). Entrambi gli eventi sono gratuiti ma è necessario prenotare i biglietti su ntl.dk.

Il 26 settembre lo spettacolo verrà presentato al Istituto Italiano di Cultura di Copenhagen alle ore 19.00. L’evento è aperto a tutti, ma è richiesta l’iscrizione tramite questo link: https://event.it/iiccopenaghen/spore

 

 

Indeterminazioni poetiche – progetto SPORE vincitore di Europa Creativa 2022

Nato da un’idea di Federica Altieri, il progetto SPORE si ispira alla più grande rivoluzione scientifica di tutti i tempi: la fisica quantistica formulata dal giovane scienziato tedesco Werner Heisenberg nel 1925 sull’isola di Helgoland, nel Mare del Nord.
SPORE vuole esplorare l’enorme portata della “teoria dei quanti” con l’obiettivo di creare un viaggio profondo tra arte e scienza attraverso il linguaggio poetico.
Il progetto si muoverà con i suoi spettacoli tra Italia, Albania, Danimarca e Francia, grazie anche alla partecipazione di partner tedeschi come l’Ambasciata di Germania, il Goethe Institut e l’Accademia Tedesca di Villa Massimo, a partire da gennaio 2023 per 18 mesi.

Gli spettacoli saranno intermediali, svilupperanno una nuova metodologia di performance frutto di una collaborazione tra artisti, ingegneri, critici, professori universitari e studenti per degli eventi che saranno intermediali, multi-artistici e multietnici.

SPORES si focalizza sulla contemporaneità e sul nostro rapporto con la tecnologia, mediato dalla poesia.

Partendo dalla Parola Poetica di Valerio Magrelli, (Italia), Anja Kampmann(Germania), Ulrik Skeel (Danimarca), Jacqueline Risset(Francia), Eliana Leshaj (Albania) saranno organizzate una serie di performance che confluiranno l’una nell’altra. I lavori verranno tradotti nelle lingue dei paesi di riferimento.

Individuando snodi relazionali, interazioni, reazioni sensoriali, rimandi, processi invece che prodotti, ci rendiamo conto che i media sono oramai estensioni del nostro corpo e soprattutto del nostro sistema nervoso.

Musica, teatro, metaverso, danza, poesia, fotografia si fonderanno in un percorso interattivo con il pubblico. Un attraversamento dello spazio itinerante: un percorso a tappe, in cui il doveroso distanziamento del pubblico diviene “installazione”. Un cast di eccellenze della cultura internazionale creerà̀ uno spettacolo dal forte impatto emotivo.

SPORES studia le reazioni chimiche tra le arti, i linguaggi e la tecnologia in un dato tempo e spazio. Per farlo, il suo team sta sviluppando una metodologia per costruire proposte che offrono al pubblico esperienze artistiche uniche, sia in presenza che online. Ogni luogo scelto è studiato in termini di spazi, narrazioni, dinamiche sociali, storia e, non meno importante, del potenziale per le esperienze da vivere online. La proposta artistica è definita tra tutte le parti interessate (artisti, creativi digitali, luoghi rappresentativi) grazie ai laboratori di co-creazione. Questo approccio è un’innovazione, completamente al servizio degli attori, dei creativi e degli operatori culturali.

Inventare

I Partners da Danimarca, Albania, Germania e Italia elaboreranno congiuntamente una metodologia intermediale per trasformare il materiale scritto in spettacoli intermediali. Ogni materiale attraverserà numerose trasformazioni (performative, linguistiche e tecnologiche) basate sulle singole competenze di ciascun partner.

Produrre

Gli artisti sono invitati a partecipare al Progetto SPORE attraverso le loro proposte. Riceveranno una formazione iniziale basata sulla metodologia intermediale per dar vita a loro volta a spettacoli intermediali grazie alle dinamiche che la dialettica tra le diverse arti, i linguaggi e la tecnologia, comporta. Gli spettacoli, una volta pronti, saranno ospitati in Europa a partire da Danimarca, Albania, Francia e Italia.

Condividere

SPORES spinge oltre i confini l’esperienza del pubblico in quanto la realtà non è virtuale, né aumentata o mista, ma realmente sviluppata attraverso tecnologie e narrazioni immersive. Il pubblico è coinvolto nell’esperimento artistico attraverso i video da loro stessi girati con gli smartphones durante l’esperienza e partecipando poi al montaggio video per il prodotto finale di ogni spettacolo di SPORE. Gli Istituti di Cultura sostengono il processo di disseminazione attraverso la diffusione dei risultati nelle loro reti europee. Facendolo, gli spettacoli intermediali prodotti vengono disseminati per l’Europa, proprio come le incredibili cellule resilienti, chiamate “spore” che spargono vita attorno a loro.

SPORE esplora nuove soluzioni per essere attivamente presente anche da remoto, interagendo con l’arte, trasmettendo così nuove forme per farne esperienza.

Il team di ricerca e sviluppo intermediale coinvolto in SPORE si focalizza sulle emozioni artistiche tanto inaspettate quanto positive e genuine.

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A fine spettacolo l’Istituto offre un calice di vino italiano e un assaggio di specilalità italiane.

L’evento è aperto a tutti. È richiesta l’iscrizione tramite questo link: https://event.it/iiccopenaghen/spore