Fare Cinema
Da domenica 20 a giovedì 24 ottobre
Da una collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Direzione Gestione Cinema e Audiovisivo, l’Ambasciata d’Italia in Danimarca, l’Istituto Italiano di Cultura, Grand Teatret e Gloria Biograf, verranno proiettati 5 film italiani : Cento Domeniche, Comandante, L’Ordine del Tempo, L’Ultima Volta che Siamo Stati Bambini, Romeo è Giulietta.
Cento Domeniche
Di Antonio Albanese
Antonio, ex operaio di un cantiere nautico, conduce una vita mite e tranquilla: gioca a bocce con gli amici, si prende cura della madre anziana, ha una ex moglie con cui è in ottimi rapporti ed Emilia, la sua unica e amatissima figlia. Quando Emilia un giorno gli annuncia che ha deciso di sposarsi, Antonio è colmo di gioia, può finalmente coronare il suo sogno regalandole il ricevimento che insieme hanno sempre sognato potendo contare sui risparmi di una vita. La banca di cui è da sempre cliente sembra però nascondere qualcosa, i dipendenti sono all’improvviso sfuggenti e il direttore cambia inspiegabilmente di continuo. L’impresa di pagare il matrimonio di sua figlia si rivelerà sempre più ardua e Antonio scoprirà, suo malgrado, che chi custodisce i nostri tesori non sempre custodisce anche i nostri sogni.
Grand Teatret, domenica 20 ottobre alle 19.00
Regista e attore Antonio Albanese presenterà il film.
L’ordine del tempo
Di Liliana Cavani
E se scoprissi che la fine del mondo è solo a poche ore di distanza? Come ogni anno, un gruppo di vecchi amici festeggia un compleanno in una villa sul mare. Quando ricevono la notizia, il tempo che li separa dalla possibile fine sembra cambiare il suo flusso e improvvisamente appare veloce ma infinito. Questa notte d’estate trasformerà le loro vite.
Lunedì 21 ottobre alle 20.00 a Gloria Biograf
L’Ultima Volta che Siamo Stati Bambini
Di Claudio Bisio
Estate 1943 – Roma, Italia. Quattro ragazzi giocano alla guerra in mezzo a veri bombardamenti: Italo, il figlio benestante di un gerarca del Partito Nazionale Fascista; Cosimo, un bambino perennemente affamato con un padre in esilio interno; Vanda, un’orfana devota; e Riccardo, che proviene da una ricca famiglia ebrea. Nonostante le loro differenze, stringono “la più grande amicizia mai esistita”, ignari del feroce conflitto che si sta diffondendo in tutta Europa. Per loro è tutto un grande gioco: eroi avventurosi che combattono una guerra di fantasia nel loro cortile e siglano patti con lo sputo piuttosto che con il sangue, perché troppo prudenti per usare i coltelli. Poi, il 16 ottobre, Riccardo viene portato nel ghetto ebraico come molti altri. Determinati a onorare il loro “patto di sputo”, i suoi amici scoprono dove si trova grazie alle connessioni del padre di Italo e partono per convincere i tedeschi a liberarlo. Dalle missioni di fantasia a un viaggio attraverso un paese devastato dalla guerra, tra soldati confusi, disertori, truppe tedesche e persone affamate. I tre bambini non sono soli: due adulti li inseguono per riportarli a casa: Agnese, una suora dell’orfanotrofio di Vanda, e Vittorio, il fratello di Italo. Come ogni buon cristiano, lei odia la violenza, mentre lui è un eroe di guerra fascista: sono diversi e, a differenza dei bambini, lo sanno bene e litigano continuamente. Questi viaggi paralleli attraverso l’Italia in guerra saranno avventura e paura, poesia infantile e privazioni, scoperta della vita e rischio di morte: un’esperienza che lascerà il segno su tutte le persone coinvolte, cambiando le loro relazioni così come le loro convinzioni, fino al finale sorprendente ma quasi ovvio.
Martedì 22 ottobre alle 18.00 a Gloria Biograf
Romeo è Giulietta
Di Giovanni Veronesi
Il grande regista teatrale Federico Landi Porrini (Sergio Castellitto) è alla ricerca dei suoi Romeo e Giulietta per l’opera che dovrebbe consacrare definitivamente il suo prestigio e concludere la sua carriera. Tra le candidate spicca Vittoria (Pilar Fogliati) che viene però esclusa a causa di un’ombra sul suo passato. Determinata a ottenere comunque un ruolo nello spettacolo e con la complicità della sua amica truccatrice (Geppi Cucciari), la giovane attrice decide di ritentare sotto falsa identità, per dimostrare tutto il suo talento. È così che si trasforma in Otto Novembre, si propone per il ruolo di Romeo e ottiene la parte. Non le sembra poi così complicato interpretare qualcun altro, sia sul palco che dietro le quinte, neanche quando il suo fidanzato (Domenico Diele) viene scelto per interpretare il ruolo di Mercuzio. Vestire però i panni di un uomo le consentirà di scoprire molte cose su sé stessa, ma soprattutto sulle persone che la circondano.
Mercoledì 23 ottobre alle 20.00 a Gloria Biograf
Comandante
Di Edoardo De Angelis
All’inizio della Seconda guerra mondiale Salvatore Todaro comanda il sommergibile Cappellini della Regia Marina. Nell’ottobre del 1940, mentre naviga in Atlantico, nel buio della notte si profila la sagoma di un mercantile che viaggia a luci spente, il Kabalo, che in seguito si scoprirà di nazionalità belga e carico di materiale bellico inglese, che apre improvvisamente il fuoco contro il sommergibile e l’equipaggio italiano. Scoppia una breve ma violenta battaglia nella quale Todaro affonda il mercantile a colpi di cannone. Ed è a questo punto che il Comandante prende una decisione destinata a fare la storia: salvare i 26 naufraghi belgi condannati ad affogare in mezzo all’oceano per sbarcarli nel porto sicuro più vicino, come previsto dalla legge del mare. Per accoglierli a bordo è costretto a navigare in emersione per tre giorni, rendendosi visibile alle forze nemiche e mettendo a repentaglio la sua vita e quella dei suoi uomini. Quando il capitano del Kabalo, sbarcando nella baia di Santa Maria delle Azzorre, gli chiede perché si sia esposto a un tale rischio contravvenendo alle direttive del suo stesso comando, Salvatore Todaro risponde con le parole che lo hanno reso una leggenda: “Perché noi siamo italiani”.
Giovedì 24 ottobre alle 17.30 a Gloria Biograf
Dove: Grand Teatret, Mikkel Bryggers Gade 8, 1460 København K & Gloria Biograf, Rådhuspladsen 59, 1550 København V