Trent’anni di storia italiana visti da sessanta metri di altezza.
L’ennesima fabbrica nel torinese chiude e licenzia, mandando in fumo posti di lavoro, certezze e identità. Salvatore Brogna (Francesco Pannofino), operaio, si arrampica sulla torre della fabbrica per protesta e per rabbia, minacciando di lanciarsi di sotto. Giorgio (Roberto Citran), operaio rappresentante sindacale, di fede politica opposta a Salvo, interviene nel tentativo di fargli cambiare idea. Il custode (Carlo Giuseppe Gabardini), ipovedente e autistico, assunto come categoria protetta, li raggiunge sulla torre per far loro compagnia. In questa notte, abbandonati da tutti e nella disperata attesa che arrivi qualche giornalista, i tre personaggi così diversi ripercorrono gli ultimi trent’anni della vita del Paese: anni di occasioni sprecate, di speranze tradite, di crimini e stragi, di ribaltoni e giochi di potere. Grazie a una accurata scelta di immagini di repertorio anche noi rivediamo la storia d’Italia, seguendo il punto di vista e il buon senso di tre uomini senza alcun potere, appesi in cima ad una torre, che aspettano qualcuno, chiunque, mentre senza accorgersene costruiscono un’amicizia.
Il film è in italiano con i sottotitoli in inglese.
Prima che inizia il film, l’Istituto offre un caffé.
Ingresso libero.