Performance
di Alex Cecchetti
Alex Cecchetti (Terni, Italia) vive e lavora a Parigi. La sua pratica artistica include coreografia,danza, scultura, pittura, video e performance. Attraverso protocolli e metodologie di lavoro ben precise, l’artista lavora con oggetti cosí come con il pensiero ed il linguaggio, rendendolo sostrato per elaborazione di molteplici e narrazioni come I GIOCATORI dove Cecchetti interagisce con altri artisti modellando il dialogo come fosse una scultura. Cecchetti ha participato alla 15esima edizione del Prix Fondation d’Entreprise Ricard Prix di Parigi ed ha esposto le proprie opere in vari musei di arte contemporanea come MAXXI (Roma), CAC (Vilnius), Centre Pompidou (Parigi) e in gallerie d’arte quali la Jeu de Paume (Parigi). “Marie & William” é il titolo della performance che Alex Cecchetti ha ideato in occasione della mostra “Nervous System: Languages of Wonder and Denial” che inaugurerá il 27 Giugno 2014 presso la Kunsthal Aarhus. La performance unisce danza, recitazione e scrittura raccontando la storia di Marie che passeggiando sopra un tetto assieme all’amante, William, decide di confidargli che in realtá non lo ama piú. La notizia genera la reazione immediate di William, che sconvolto si getta dal tetto. Gridando “Aspetta!”, Marie congela il movimento dell’ex-amante e lo sospende nel vuoto come se attendesse che qualcosa succeda. Se non me ami piú, che cosa succede dopo?Improvvisamente, Marie capisce che non c’é molto da dire ad un uomo che fluttua nell’aria in quel modo, poiché l’unica cosa che logicamente potrá accadere sará la caduta dell’uomo nel vuoto e niente altro. Per mantenere questo stato di equilibrio e lasciare che William resti sospeso nell’aria aspettando -senza peró cadere, Marie comincia ad inventare nuove storie, poesie, elabora pensieri filosofici e riflessioni da dire a William per discostarlo dalla realtá dei fatti, ovvero che non é piu innamorata e che, purtroppo, non puó aggiungere niente altro. Il loro rapporto basato sul tenersi mutuamente in sospeso cela, di forndo, la profonda crudeltá di tanti rapport odierni. In realtá, non esiste alcun tetto, né tanto meno un cielo che sostiene William nel vuoto., ma moltitudine di uomini e donne composta dagli spettatori presenti durante la performance. William e Marie si identificano in loro poiché a loro volta, essi si tengono sospesi gli uni agli alimentando questa condizione di reciproca necessitá.