Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo: “Grazia Deledda in Esalettura”

In occasione del XIX Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.

“L’italiano sul palcoscenico” è il tema scelto quest’anno per la XIX Edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, dal 21 al 27 ottobre, in cui Ambasciate, Consolati e Istituti di cultura organizzeranno eventi e manifestazioni per promuovere l’italiano in tutto il mondo.

In quanti modi possiamo coniugare questo argomento! Cercheremo in questa settimana di indicare solo alcune possibilità di come la lingua italiana e il palcoscenico sono un binomio inscindibile e affascinante.

  • 17 ottobre: Un palco all’Opera
  • 21 ottobre: Un Nobel sul palcoscenico
  • 22 ottobre: il palcoscenico della Storia
  • 24 ottobre: Le mille vite di un capolavoro
  • 29 ottobre: Le parole dell’Arte

 

Lunedì 21 ottobre alle 18.00

Grazia Deledda in Esalettura

L’evento si svolge in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ONLUS-APS, Sezione Territoriale di Nuoro Ogliastra. L’associazione presenta il progetto “Grazia Deledda in Esalettura”, focalizzandosi sulla lettura per non vedenti e ipovedenti.

Durante la serata verranno lette delle novelle dell’autrice sarda Grazie Deledda, la prima donna italiana a vincere un premio Nobel per la letteratura.

“Grazia Deledda in esalettura” nasce nel 2016 in occasione del 90° anniversario dell’assegnazione a Grazia Deledda del Premio Nobel e dell’80° anniversario della sua morte.

Il progetto è stato presentato in 17 diverse città italiane ed è approdato recentemente anche a Stoccolma e ad Oslo. Lo scopo è dimostrare che i non vedenti e gli ipovedenti, attraverso l’alfabeto Braille, hanno pari fruizione alla lettura e alla letteratura dei vedenti.

L’evento si aprirà con un’introduzione alla biografia e all’opera di Grazia Deledda da parte di Pinuccia Panzeri, presidente della Società Dante Alighieri di Copenhagen, in lingua italiana – facilmente comprensibile anche da un pubblico non madrelingua. L’ascolto del pubblico sarà supportato da diapositive in lingua danese.

In seguito Pietro Maria Manca, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Nuoro Ogliastra, presenterà il progetto “Grazia Deledda in Esalettura”.

Le novelle di Grazia Deledda, Ecce Homo e Uccelli di nido, saranno lette in italiano, rispettivamente da un lettore vedente e da uno non vedente, il quale si servirà dell’alfabeto Braille.

 

Grazia Deledda nasce nel 1871 a Nuoro e muore nel 1936 a Roma. Dopo il debutto con il romanzo Fior di Sardegna (1892) e la svolta con Anime oneste (1895) seguono quasi cinquanta romanzi e racconti, fra i più noti: Elias Portolu (1903), L’Edera (1908), Colombi e sparvieri (1912) e Canne al vento (1913), tutti ambientati in Sardegna. Nel 1926 risulta vincitrice del premio Nobel per la letteratura.

Ancora oggi a Nuoro è visitabile la casa-museo di Grazia Deledda, dove la scrittrice visse fino al trasferimento a Roma, avvenuto nel 1899.

Le opere dell’autrice tradotte da lingua originale a danese sono:

  • Efter skilsmissen, 1912, romanzo
  • Ærlige sjæle, 1927, romanzo
  • De levendes Gud, 1928, romanzo
  • Den åbne dør, 1976, racconti, a cura e prefazione di Maria Giacobbe, traduzione di Uffe Harder.

 

A fine evento sarà donato al pubblico il volume dell’opera da cui sono tratte le letture; seguirà una degustazione di prodotti locali sardi importati per l’occasione.

L’evento è gratuito e aperto a tutti.

  • In collaborazione con: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ONLUS-APS, Sezione Territoriale di Nuoro Ogliastra