Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Collision

Mostra di Gilda Mautone e Enzo Giordano

I lavori presentati appartengono a due artisti che come si potrà notare dall’estetica e i contenuti sono diametralmente opposti, ma lavorano a stretto contatto e creano insieme progetti atti ad evidenziare questa diversità anche se partono dalla stessa base che è l’introspezione ed analisi della sfera umana, sviscerandone però punti ben diversi.
Gilda Mautone affronta tematiche legate all’emarginazione ma allo stesso tempo parla della sua eccentricità e mostra il suo fascino decadente, vi sono vari elementi ricorrenti nei suoi lavori come la flora che rappresenta l’inconscio, i pensieri più profondi, ricordi e paure, perché alla selva lei collega il mistero che stimola l’immaginazione. Le geometrie equivalgono alla razionalità che vuole trovare ordine ed equilibrio in questo caos denso di energia, vitale ed in continua attività; le figure in movimento o ferme in atteggiamenti particolari, sono utilizzate per rimarcare gli stati d’animo dei personaggi, rendendo più fluido il processo empatico dell’osservatore. L’uso di materiale come stoffe, lana, paillettes e fili colorati facilitano ulteriormente questo processo psichico,è sua intenzione che ogni lavoro scateni un’emozione forte nel fruitore, chi guarda deve far avviare nel suo subconscio una reazione potente e dinamica.

Dall’altra controporte c’è il lavoro di Enzo Giordano che non è mai diretto nel rendere espliciti i contenuti,dando sempre una visone diversa da quello che effettivamente viene rappresentato, nascondendo la vera natura delle immagini e forme; obbligando l’osservatore a focalizzare la sua attenzione e a cercare di dedurre, cosa possa essere stato rappresentato. Il lavoro parte da un’idea , un progetto iniziale ed ogni materiale usato o azione espressa ha un valore ben preciso, affrontando in modo logico il problema di riuscire a dare una nuova forza e spessore,un rinnovamento ,ad avvenimenti od oggetti conosciuti o banali portandoli cosi ad un nuovo livello conoscitivo.

L’obbiettivo della mostra è quello di stimolare l’osservatore che cercando di razionalizzare questa massa di informazioni visive , concettuali e di cosi diversa natura,trarrà conclusioni utili ad un’introspezione analitica e personale.

  • Organizzato da: \N
  • In collaborazione con: \N