In occasione del Giorno della Memoria (il 27 gennaio), la Società Dante Alighieri e l’Istituto Italiano di Cultura celebrano il centenario della nascita di Primo Levi.
Primo Michele Levi (1919–1987) fu uno scrittore, partigiano e chimico italiano, autore di racconti, memorie, poesie e romanzi. Partigiano antifascista, Primo Levi venne deportato nel 1944 nel campo di concentramento di Auschwitz in quanto ebreo. Dopo la Guerra tornò in Italia, dove si dedicò con impegno al compito di raccontare le atrocità viste e subite. Il suo romanzo più famoso, Se questo è un uomo, che racconta le sue terribili esperienze nel campo di sterminio nazista, è considerato un classico della letteratura mondiale, inserendosi nel filone della memorialistica autobiografica e nel cosiddetto neorealismo.
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata ogni anno per commemorare le vittime dell’Olocausto. Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
Benvenuto: Moderatrice dell’evento Giulia Del Grande (Società Dante Alighieri).
Presentazione dello scrittore, temi chiave e contestualizzazione del testo: Pia Schwarz Lausten (Università di Copenaghen)
Lettura a due voci (italiano e danese) di alcuni passi di Se questo è un uomo da parte degli studenti dell’Università di Copenaghen
Aperitivo
Il seminario si svolge in lingua italiano e danese
Ingresso libero