Conferenza del dott. Ditlev Tamm, professore emerito al Dipartimento di Giurisprudenza all’Universitá di Copenaghen.
Nel sesto canto del Paradiso di Dante, incontriamo l’imperatore romano Giustiniano, il quale ci racconta la storia di Roma. Dante non era un giurista, ma conosceva bene la legislatura del suo tempo e la legge romana. Per questo motivo, proprio dalla Divina Commedia deriva il nome della nostra conferenza.
Per i giuristi, Giustiniano è particolarmente noto come colui che dà nome alla raccolta normativa del 535, poi conosciuta come Corpus iuris civilis, una compilazione omogenea della legge romana, tutt’oggi alla base del diritto civile, l’ordinamento giuridico più diffuso al mondo.
Tra i vari temi trattati dalla conferenza “Cesare fui e son Giustiniano” troviamo sia il Diritto processuale romano, sia le motivazioni per cui il Diritto romano godette di grande credito presso le generazioni future, diventando una delle più grandi e importanti eredita che ci sono state trasmesse dal mondo antico.
Il professor emerito Ditlev Tamm è nato a Copenaghen nel 1946 e ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università di Copenaghen nel 1970. Ha lavorato presso il Ministero della Giustizia danese e dal 1973 è affiliato alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Copenaghen. Dal 1978 è professore ordinario e responsabile della cattedra di Storia del Diritto.
L’evento è organizzato dalla Società Dante Alighieri Copenaghen.
A conclusione dell’evento verrà offerto agli intervenuti un calice di vino italiano.