L’Istituto Italiano di Cultura ha il piacere di ospitare Don Luigi Ciotti, sacerdote italiano famoso per la sua instancabile attività nel sociale e per la fondazione del Gruppo Abele, nato per aiutare tossicodipendenti ed emarginati e per proteggere vittime della tratta, e dell’Associazione Libera, creata come strumento di lotta contro tutte le mafie e di difesa della società alternativa a quella della criminalità organizzata.
Don Ciotti interverrà sui vari temi trattati nel suo libro “La speranza non è in vendita” appena pubblicato nell’edizione danese “Håbet er ikke til salg”. Punto di partenza è il concetto di responsabilità individuale e collettiva, inteso come contributo fondamentale dei singoli cittadini al vivere civile. La pratica generosa del proprio ruolo di cittadini implica allora non solo il rifiuto della complicità con l’illegalità e dell’indifferenza, ma anche azioni in “positivo” come l’impegno civile per la costruzione di una società migliore.
L’evento sarà in italiano con traduzione in danese.
A conclusione dell’evento l’Istituto Italiano di Cultura offrirà agli intervenuti un bicchiere di vino.