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Copenhagen Architecture Biennale 2025 – Proiezione film dei registi Beka & Lemoine.

Copenhagen Architecture Biennale 2025 – Proiezione film dei registi Beka & Lemoine. Data: 9, 20, 23 settembre e 1 ottobre. L’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen ha preso parte alla Biennale di Architettura di Copenaghen 2025 con la proiezione di tre film dei registi Bêka & Lemoine e del film “Beyond the Life of Forms” dei registi Nene Grignaffini e Francesco Conversano, presso il cinema Gloria Biograf e Cinemateket, in collaborazione con il Copenhagen Architecture Forum (CAFx), l’Institut français du Danemark e Rotor, il rinomato collettivo di Bruxelles che si occupa di architettura, ecologia e riciclo. Le proiezioni si sono svolte tra il 19 settembre e il 1° ottobre, inserendosi nel programma ufficiale della Biennale, il cui tema quest’anno è “Slow Down”, incentrato sull’impatto dell’architettura sul rallentamento dei processi di degrado ambientale e sociale. Il ciclo si è aperto il 19 settembre con “Transmutation”, una serie di cortometraggi che esplora il flusso dei materiali nell’economia contemporanea. Girati in siti industriali nei dintorni di Bruxelles, i film affrontano temi come l’impatto delle attività industriali sul paesaggio, i processi di trasformazione dei materiali e la gestione dei rifiuti da parte dell’industria, offrendo una riflessione sulla sostenibilità e sul riciclaggio. La proiezione è stata seguita da un approfondito Q&A con i registi, che hanno condiviso con il pubblico il loro processo creativo e il lavoro dietro i film. Il 20 settembre è stato proiettato “Softly Brutal”, che racconta la vita quotidiana nella baraccopoli di Khlong Toei a Bangkok. Il 23 settembre è stato il turno di “Koolhaas Houselife”, il documentario sulla Casa di Bordeaux, uno dei capolavori dell’architettura contemporanea, progettata da Rem Koolhaas. La proiezione è stata introdotta da Lars Jensen, responsabile dello sviluppo architettonico del Comune di Copenaghen. Il ciclo si è concluso il 1° ottobre con “Beyond the Life of Forms” (2021), un viaggio cinematografico contemplativo che esplora due delle architetture cimiteriali più iconiche del XX secolo: il Cimitero Brion di Carlo Scarpa e il Cimitero di San Cataldo di Aldo Rossi. Il film analizza come questi luoghi trascendano la loro dimensione fisica, affrontando temi come la memoria, il silenzio, il rituale e l’assenza. La proiezione è stata preceduta da un’introduzione particolarmente apprezzata di Martin Søberg, storico dell’architettura specializzato in architettura moderna e contemporanea, che ha offerto una visione critica e approfondita del ruolo dell’architettura di Scarpa e Rossi, esplorando il loro impatto e significato nel contesto contemporaneo. Tutte le proiezioni hanno visto una grande partecipazione da parte di studenti, architetti e appassionati, confermando l’interesse e l’apprezzamento per l’approccio cinematografico all’architettura e per le stimolanti riflessioni offerte dai film.