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Suono Italiano del duo Monica Bacelli e Antonio Ballista

L’Istituto Italiano di Cultura è lieto di ospitare un concerto del duo Monica Bacelli e Antonio Ballista dal progetto SUONO ITALIANO 2019 – 2020, giovedì 19 settembre alle ore 19.00.

Il programma rappresenta un itinerario nell’Europa musicale di Francesco Paolo Tosti (1846 – 1916) compositore e cantante italiano, autore di celebri romanze da salotto e da camera.

Per la prima volta, in questo concerto, Francesco Paolo Tosti appare in una veste inconsueta rispetto a quella tradizionalmente attribuitagli. Accanto alle romanze inglesi e francesi, poco frequentate, melodie italiane notissime e non …

A fine evento l’Istituto offre un leggero buffet di specialità Italiane e un calice di vino.

Entrata libera ma è necessario prenotarsi tramite il seguente link – cliccare qui

 

MONICA BACELLI
Mezzosoprano di fama internazionale, la sua spiccata personalità musicale e scenica la rende interprete di riferimento.
Debutta giovanissima come vincitrice del Concorso di Spoleto e da allora la sua carriera si sviluppa nei principali teatri d’opera (dalla Scala alla Staatsoper di Vienna, dal Covent Garden all’Opera di San Francisco) e presso le principali istituzioni concertistiche (dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia alla Philarmonie di Berlino) portandola a collaborare con direttori come C. Abbado, S. Bychkov, R. Chailly, M. Chung, G. Dudamel, D. Gatti, D. Harding, Z. Metha, R. Muti, S. Ozawa, A. Pappano, S. Rattle.
Il suo ampio repertorio comprende i più importanti ruoli mozartiani e rossiniani, ma si estende dall’opera barocca all’opera francese dell’Otto e Novecento.
Riconosciuta interprete del teatro musicale contemporaneo, particolarmente importante è stata la collaborazione con Luciano Berio, che ha scritto per lei i ruoli di Marina in Outis (Teatro alla Scala), di Orvid in Cronaca del luogo e il brano da concerto Altra voce, presentato al Festival di Salisburgo nell’ambito del Progetto Pollini ed eseguito anche a Milano (La Scala), New York (Carnegie Hall), Tokyo, Roma e Parigi (Salle Pleyel). Dello stesso Berio ha inoltre interpretato i Folksongs con la Filarmonica della Scala, con l’Ensamble  Intercontemporain, con i Berliner Philarmoniker e con la London Sinfonietta ( Proms di Londra).
Realizza numerosi progetti cameristici che spaziano dalla musica vocale antica alla contemporanea, alla liederistica romantica e del XX secolo, collaborando con artisti come Antonio Ballista, Irwin Gage, Maurizio Pollini, Pietro De Maria.
Monica Bacelli ha ottenuto il Premio Abbiati, riconoscimento della critica musicale italiana.
Ha inciso per Brilliant, Decca, Dynamic, Naïve, Opus Arte, Sony, Teldec.

ANTONIO BALLISTA
Antonio Ballista, pianista, clavicembalista e direttore d’orchestra, fin dall’inizio della carriera non ha posto restrizioni alla sua curiosità e si è dedicato all’approfondimento delle espressioni musicali più diverse.
Da sempre convinto che il valore estetico sia indipendente dalla destinazione pratica e che le distinzioni di genere non debbano di per sé considerarsi discriminanti, ha effettuato personalissime escursioni nel campo del ragtime, della canzone italiana e americana, del rock e della musica da film, agendo spesso in una dimensione parallela tra la musica cosiddetta di consumo e quella di estrazione
colta. Particolarissimi per invenzione originalità e rigore i suoi programmi, che sconfinano talvolta nel teatro ed ampliano spesso gli ambiti rituali del concerto.
Dal 1953 suona in duo pianistico con Bruno Canino, una formazione d’ininterrotta attività la cui presenza è stata fondamentale per la diffusione della nuova musica e per la funzione catalizzatrice sui compositori. Ha suonato sotto la direzione di Abbado, Bertini, Boulez, Brüggen, Chailly, Maderna e Muti e con l’Orchestra della BBC, il Concertgebouw, La Filarmonica d’Israele, la Scala di Milano, la
London Symphony, l’Orchestre de Paris, le Orchestre di Philadelfia e Cleveland e la New York Philarmonic. E’ stato spesso invitato in prestigiosi festival tra cui Parigi, Edimburgo, Varsavia, Berlino, Strasburgo, Venezia, Maggio Musicale Fiorentino.
Hanno scritto per lui Berio, Boccadoro, Bussotti, Castaldi, Castiglioni, Clementi, Corghi, De Pablo, Donatoni, Lucchetti, Morricone, Mosca, Panni, Picco, Sciarrino, Sollima, Togni e Ugoletti. Ha effettuato tournées con Berio, Dallapiccola e Stockhausen ed ha collaborato con Boulez, Cage e Ligeti in concerti monografici. Ha diretto le Sinfonie per 21 pianoforti di Daniele Lombardi e nel 2003 a New York
(Winter Garden, Ground Zero) la prima assoluta della sua “Threnodia ”dedicata alle vittime dell’ 11 settembre.
Come direttore d’opera ha debuttato al teatro dell’Opera di Roma con “Gilgamesch” di Franco Battiato. E’ fondatore e direttore dell’ensemble Novecento e Oltre, formazione stabile che ha esordito nel 1995 in occasione dell’esecuzione integrale dell’opera di Webern tenuta a Palermo per l’EAOSS e gli Amici della Musica, e il cui repertorio va dal Novecento storico fino alle più recenti tendenze. Con Alessandro Lucchetti e Federico Mondelci ha costituito nel 2003 il trio Fata Morgana, che esegue
musica “cross-over”.
La sua passione per la letteratura liederistica lo ha portato a collaborare con i cantanti Roberto Abbondanza, Anna Caterina Antonacci, Monica Bacelli, Marco Beasley, Cathy Berberian, Gemma Bertagnolli, Phillys Bryn-Julson, Alda Caiello, Luisa Castellani, Laura Cherici, Gloria Davy, Mirko Guadagnini, Kim Kriswell, Sarah Leonard , Anna Moffo, Alide Maria Salvetta, Susanna Rigacci, Luciana Serra, Lucia Valentini Terrani, Lorna Windsor. Legato in un sodalizio trentennale con Paolo Poli, Antonio Ballista ha lavorato inoltre con gli attori Gianni Agus, Arnoldo Foà, Ottavia Piccolo, Toni Servillo, Franca Valeri, Milena Vukotic e Peter Ustinov e le danzatrici Marga Nativo ed Elisabetta Terabust. Incide per La Bottega Discantica, Emi, Rca, Ricordi, Wergo.
Ha insegnato nei Conservatori di Parma e Milano e all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola.